Nuovi Bonus e Spettri Antichi

ReQuBo in un borgo dell’Appennino marchigiano...

 

L’espansione della Rete ci porta fuori dal territorio d’origine. In una giornata di Ottobre ci siamo ritrovati in tre fra le colline dell'urbinate con i nostri referenti pesaresi. La vista collinare è quella tipica, le uniche costruzioni presenti appartengono al paesino costituito appena dal centro storico che si intravede in lontananza. La costruzione che ci mostrano è un caseggiato in pietra viva, un unico edificio composto di singole unità autonome raggruppate. Ciò che resta di un antico borgo pullulante di vita fino agli anni dell'ultima guerra. Si può riconoscere la struttura del posto e la funzione del grande casolare come lato che racchiudeva la corte.

-Fino alla Seconda Guerra Mondiale...- ci racconta uno dei proprietari, mentre ci accompagna tra le pareti polverose, l’erba alta e il chiocciare degli animali da cortile -...il posto era anche ben più grande e ben più organizzato di così! Col tempo e l’usura, però, la parte antistante è crollata o demolita ed ora è sotto i prati che ci circondano fino ai boschetti più distanti.-
Iniziamo a ragionare su come poter recuperare l'immobile e le ipotesi per ricollegarlo alla storia del luogo. Insorge però un piccolo problema: "loro non sono gli unici inquilini del posto," aggiunge uno dei proprietari.

-Qua ci sono delle "presenze"!-

E non è uno scherzo: chi ha dormito in queste stanze, anche dapprima scettico o ignaro del fatto, ha confermato di avere assistito a strani episodi.
Le notti sono popolate, oltre che dai classici richiami degli animali e della collina, anche da strani aloni di luce nel riflesso degli specchi, scintille che brillano nel nero privo di illuminazione artificiale.
Qualunque cosa siano, queste luci non spaventano, anzi! Quel che i proprietari temono non sono i fantasmi, ma la possibilità di perderli in seguito alle opere importanti da mettere in cantiere. Cosicchè, andando via, rimane un unico dubbio: se rinnovare tutto ed avere case confortevoli e dal valore perlomeno raddoppiato, o tenersi i fantasmi.

Nella ressa del Superbonus e della stretta logica delle normative, la storia non scritta del territorio reclama comunque la propria parte. L’Italia è quel paese in cui questi due elementi non possono fare altro che convivere, sgomitando di tanto in tanto per poi armonizzarsi pacificamente.
Chi lo sa, magari anche gli evanescenti abitanti del casolare potrebbero apprezzare un restauro, dopo svariati anni trascorsi tra le stesse quattro mura!

Il Gruppo Istruttorie ReQuBo